Automazione della casa: domotica e robotica domestica possono unire l’utile al dilettevole, anche a basso costo
L’automazione domestica è un tema di crescente interesse, lo abbiamo già detto in più di un’occasione. Quello che oggi vogliamo evidenziare è il fatto che la robotica e la domotica non solo semplificano la vita agli inquilini, ma permettono di avere a disposizione uno spazio completamente rinnovato senza dover investire uno sproposito… E la cosa diventa ancora più importante quando a giovare dell’ammodernamento sono portatori di handicap, anziani e persone con ridotte capacità cognitive e di movimento.
Automazione domestica: i motivi principali per farla
Esiste più di un valido motivo per ricorrere agli ausili delle moderne tecnologie domestiche. Ecco qualche esempio pescato fra le esperienze più diffuse che certamente potrebbero capitare anche a voi.
Tipica situazione meteo sfavorevole: pioggia forte, pozzanghere (o peggio) davanti al portone di casa e pesanti (o numerose) buste della spesa da scaricare… Sarebbe certamente molto utile un telecomando o un altro azionamento da remoto per velocizzare e alleggerire le difficoltà logistiche.
Altro esempio classico: uscite di casa e solo dopo un’ora di traffico in auto vi ricordate che non avete spento l’impianto di raffrescamento o la caldaia e non potete ritornare prima di sera… Sarebbe davvero molto comodo un semplice tap sullo smartphone per porre rimedio (probabilmente non occorrerebbe neanche quello, potendo programmare a priori l’accensione e lo spegnimento del dispositivo per tutta la settimana o per un periodo prestabilito).
Ulteriori casi, forse un po’ meno frequenti, ma suggestivi: avete un contratto col fornitore elettrico che incentiva i consumi notturni? Allora potete sfruttare l’opportunità acquistando lavastoviglie e lavatrici della migliore classe energetica e impostandone il funzionamento alle ore più convenienti. Tempo un anno o poco più e avrete già ammortizzato la spesa dei nuovi elettrodomestici…
Ma i vantaggi non finiscono qui, atteso che si può automatizzare qualsiasi funzionalità – o quasi – del vostro immobile, dalle tende e schermature solari ai dispositivi di illuminazione intelligenti, dagli impianti di sicurezza e videosorveglianza all’irrigazione e così via, diventando padroni assoluti della situazione sia quando vi trovate dentro casa sia, questo è il vero valore aggiunto, quando state fuori.
Automatizzare la casa in modo semplice e conveniente
Il primo concetto alla base della convenienza di un intervento di automazione domestica è l’approccio modulare.
La possibilità di installare anche un solo dispositivo domotico per volta è senz’altro vincente, alla portata praticamente di qualsiasi budget economico.
Nulla toglie di integrare in un secondo momento altri impianti, perfettamente compatibili con i precedenti e facenti parte di una rete generale.
L’offerta di elettrodomestici, applicativi, impianti, componenti e quant’altro risulti idoneo alla domotica di casa sta diventando sempre più completa, così come la presenza di incentivi fiscali e detrazioni.
Fermo restando che molti interventi sono sufficientemente semplici da poter essere effettuati in autonomia, consigliamo lo stesso di chiedere una consulenza esperta, soprattutto quando state pensando a più completi lavori di ristrutturazione edile.
La discriminante che potrebbe farvi propendere per tale scelta è la necessità o meno di eseguire scassi, spallamenti, costruzione di nuovi elementi murari e sostituzione di impianti elettrici o idraulici…
In base alle vostre esigenze e alle priorità manifestate, potrete pianificare insieme al tecnico quali e quanti interventi eseguire, secondo le modalità più congeniali e nei tempi che meglio corrispondono alla disponibilità economica. Non ultimo, consigliamo sempre di chiedere se è presente un servizio di assistenza relativo al funzionamento della domotica anche dopo l’installazione, che potrebbe rivelarsi decisivo per farvi sentire più tranquilli al pensiero di eventuali malfunzionamenti o imprevisti.
La domotica dà un aiuto sostanziale agli inquilini con difficoltà di movimento
Aumentare l’automazione del posto in cui vivono anziani, portatori di handicap o persone con difficoltà cognitive porta certamente molti vantaggi, sollevando questi ultimi da azioni faticose (come alzare o abbassare le tapparelle, salire le scale, issarsi dal divano…) o alleggerendo situazioni potenzialmente pericolose, ad esempio potendo monitorare anche a distanza l’interno dell’abitazione e, se del caso, allertare vicini o forze dell’ordine permettendo l’accesso grazie all’apertura da remoto della porta d’ingresso.
La domotica, poi, grazie all’integrazione di tecnologie spesso sofisticate, potenzia la capacità di comunicazione diretta fra l’utente e le diverse funzioni controllate, tramite sintetizzatori vocali o emissioni sonore (ottimi per i non vedenti), segnali luminosi e vibranti (per i non udenti), sensori di movimento e di parola (adatti per chi ha difficoltà cognitive) e altri attuatori in grado di assistere l’inquilino senza l’intervento umano o con una supervisione meno vincolante rispetto al passato.
Poiché alcuni lavori di ristrutturazione volti ad abbattere le barriere architettoniche in casa sono incentivati, consigliamo di progettare l’installazione di dispositivi di automazione e robotica di concerto con questo tipo di interventi.
Vi invitiamo, come di consueto, a comunicarci eventuali considerazioni o suggerimenti al riguardo, saremo lieti di esaminare qualsiasi aspetto!
Fateci pervenire vostri commenti, considerazioni e richieste di pareri.
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